
Tra le centinaia di reperti in bronzo trovati presso il Capitolium di Brescia nel 1826, è stato portato alla luce anche un pettorale da cavallo per una statua equestre, riccamente decorato.
Il pettorale è pressoché integro e mantiene completa l’originaria decorazione con le figure a fusione piena applicate alla struttura di base; doveva venire fissato alla statua tramite i due fori rettangolari presenti alle estremità.
Le figure applicate compongono una scena di battaglia tra soldati romani e barbari, riconoscibili per chiome e barbe folte, oltre che da bracae e mantello corto.
I romani invece hanno l’elmo con a proteggere il capo, ad eccezione del cavaliere centrale, e la corazza. I cavalli dei romani sono dotati di finimenti tra i quali si riconoscono le cinghie di cuoio per fissare la sella e quelle sul muso per fissare il morso da cui dovevano partire le briglie; invece il destriero montato dal barbaro, soccombente nello scontro, presenta solamente un panno sulla groppa e i finimenti sul muso. Sono tutti privi di staffe.
Domina la scena e il campo di battaglia la figura al centro in alto, che riproduce l’imperatore al galoppo che irrompe tra le schiere dei soldati; l’ampio gesto del braccio destro teso lateralmente all’indietro e il capo scoperto, non protetto dall’elmo, sono stati interpretati come segni di espressa volontà perché i soldati potessero riconoscere il loro dux e da questo fossero incitati a riprendere il combattimento con maggior ardore.
Gli altri soldati sono impegnati nello scontro, alcuni a terra, altri lottano corpo a corpo.
Queste piccole figure applicate sono fuse a cera persa con una parte cava sul lato posteriore, lavorate poi a freddo per i dettagli finali.
Il balteo di Brescia è uno dei pochi giunti dall’antichità integro; nel deposito dei bronzi del Capitolium ne è stato ritrovato un altro dal quale tuttavia le figure erano già state staccate in antico.
Doveva in origine essere applicato a un cavallo di bronzo di una statua equestre o di un gruppo statuario, probabilmente esposti nella zona monumentale pubblica della città.
Balteo in bronzo da statua equestre
età romana
Museo di Santa Giulia